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lunedì 3 agosto 2015

Il karma del pinolo Luigi “Bigio” Cecchi (DelVecchioEditore). Nelle librerie dal 23 settembre 2015



Uno sguardo aperto all’incredibile che ricorda al lettore quanto sarebbe inutile e dannoso decifrare il mondo secondo una visione giudicante o moralistica. Il karma del pinolo di Luigi Cecchi, noto al pubblico del fumetto come Bigio, pubblicato da DelVecchioEditore, raccoglie 17 racconti inediti che passando con ironia e agilità dal fantastico al realistico conducono il lettore a una differente percezione della realtà che viene indagata, con uno stile originale e coinvolgente, scoprendo il mistero nascosto negli avvenimenti della vita quotidiana e non. In alcuni un elemento o una situazione straordinaria irrompono a sconvolgere l’ordine del reale, per restituirne una visione diversa, a volte più nitida, altre crudele, altre ancora commovente o ironica e in ogni caso più profonda. In altri racconti, invece, vicende, eventi, personaggi danno vita a storie spiazzanti e paradossali sul senso dell’esistenza. Dall’agghiacciante possibilità del male alla lucidissima visione dell’essere umano di un paziente psichiatrico che si crede Dio; dalla violenza innocente di un bambino all’esilarante ritorno sulla terra d’un angelo distratto; dal mistero d’un singolare negozio di tè alla quotidianità della malattia mentale, tutta la raccolta è un intenso viaggio, coerente e imprevisto, che si snoda attorno al racconto che dà il titolo alla raccolta e in cui la protagonista, osservando l’universo e interrogandolo con l’ironia delicata dello sguardo e l’attenzione distaccata alle cose, invita il lettore a uno sguardo differente sulla vita e i suoi accidenti.

Luigi “Bigio” Cecchi è nato nel 1977 e vive a Bracciano, in provincia di Roma. È autore delle strisce a fumetti Drizzit, in cui fa parodia del genere fantasy, e del comic The Author, in cui mette in scena un suo alter ego per rovesciare con tagliente ironia luoghi comuni ed errate concezioni sugli autori di opere di fantasia. Alcuni suoi racconti sono pubblicati in antologie e su «Nuova Prosa».

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